venerdì 24 aprile 2009

Valeria Parrella ospite della libreria italiana a Lisbona


"Chi, come noi, lavora sui libri ed in particolare sui libri italiani stando all'estero, ci si chiede sempre: che cosa pensano i lettori della letteratura italiana di oggi? La risposta non è facile, perché le pubblicazione sono sempre piu' numerose e, nel vendere i libri siamo sempre piu' confusi, come d'altra parte le stesse autorità italiane. Lo rileviamo dalla nascita di casi letterari e premi letterari sempre più effimeri, che spesso finiscono nel dimenticatoio, anche prima di uscire fuori dal mercato".

Lo afferma una nota della Libreria Italiana a Lisbona, che si domanda che cosa sia "accaduto della letteratura italiana degli ultimi anni. Quali siano i principali autori dei vari movimenti letterari ?

I gestori della Libreria italiana di Lisbona sono studpiti del fatto che vengano citati pochi nomi sulle riviste e nei giornali letterari. Mentre " La letteratura è nata come un prodotto dell'uomo per l'uomo, ed è cio' che i promotori della libreria intendono portare alla luce attraverso una serie di incontri con alcuni degli scrittori più interessanti del panorama nazionale, in modo che a Lisbona e in Italia possono essere meglio conosciuti, come in passato, attraverso l'arte della parola scritta.

Fra gli scrittori italiani invitati a Lisbona nel prossimo appuntamento del 7 maggio c'è Valeria Parrella che vive e scrive a Napoli. Si è laureata in Lettere Moderne all'Università di Napoli con una tesi in glottologia, diretta da Federico Albano Leoni. In seguito si è specializzata come interprete della Lingua Italiana dei Segni e ha lavorato all'E.N.S. di Napoli, dove vive.


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