martedì 23 aprile 2013

Maria Grazia Ceccaroni Morotti espone a Sant'Antonio dei Portoghesi



Il Rettore dell’Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma,
Mons. Agostinho da Costa Borges,

sotto il patrocinio di

S.E. l’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede
Dott. Antonio de Almeida Ribeiro,
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ha il piacere di invitare la S. V.
all’inaugurazione della mostra personale di pittura

Maria Grazia Ceccaroni Morotti
Cronache ad olio
a cura di
Andrea Romoli Barberini

Inaugurazione giovedì 2 maggio ore 18.30 (fino al 19 maggio 2013)
Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma
Via dei Portoghesi 6, 00186 Roma

Da giovedì 2 maggio (fino al 19 maggio 2013), i suggestivi spazi dell’Istituto Portoghese di Sant’Antonio (IPSAR), nel centro storico capitolino, tra l’Ara Pacis, il Pantheon e Palazzo Madama, faranno da cornice alla mostra personale di Maria Grazia Ceccaroni Morotti, Cronache ad olio.
Curata da Andrea Romoli Barberini, la mostra all’IPSAR, che presenta opere di vario formato, per un totale di circa 40 elaborati, documenta alcuni tra i temi più significativi della produzione ad olio dell’artista formatasi nel clima della Scuola Romana ed è supportata da un catalogo (Gangemi editore) con testi di Lydia Artias, Francisco de Almeida Dias, Lucio Del Gobbo, Stefano Papetti, Camilla Salvago Raggi e del curatore.

[…] I temi che predilige, e che affronta con morandiana fedeltà, sono, quindi, quelli dei concerti, con le acrobatiche posture degli orchestrali, gli atteggiamenti affettati, talvolta estatici, della platea; ma anche i ricevimenti, con la parata di signore in ghingheri, impegnate a contrastare il baratro della noia e colte nelle più diverse posture. Creature, sovente tratteggiate con una severità che le fa apparire al limite del grottesco. Figure all’occorrenza tanto abili ad enfatizzare la propria eleganza, quanto a conquistare, con pantagruelica voracità, una tartina nella mischia furiosa scatenata dall’apertura del buffet.
Qui torna, ad evidenza, la lezione di Lautrec, di quel suo gusto, a volte beffardo, per l’immagine rubata, per il racconto che si dipana con leggerezza […].
Sono opere, queste della Ceccaroni, di cui è impossibile individuare con esattezza la cronologia, per il vezzo di omettere dai supporti la data d’esecuzione. Un vezzo, s’è detto, quasi a voler dimostrare che, con il passare del tempo, cambiano solo le mode, ma non i vizi dei mille personaggi che popolano la sua ironica, garbata e personalissima Comédie humaine.
                                                                                          Dal testo in catalogo di Andrea Romoli Barberini

Ingresso libero dal martedì alla domenica, dalle 17 alle 20.00.  Chiuso lunedì.
Con il patrocinio di: Ambasciata di Portogallo presso la Santa Sede
Ufficio stampa: ARUS COMUNICAZIONE (a.arus@libero.it)

                                                                                
Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma

Via dei Portoghesi, 6 - 00186 ROMA

Per essere inseriti nella mailing-list
appuntamenti@ipsar.org

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